Mira Nair - La regista del dialogo

di Fiorella Connie Carollo

“Due mesi fa” racconta Changez alla sua classe all’università di Lahore “me ne stavo al 53esimo piano di un grattacielo a Manhattan vivendo il mio bel sogno americano. Ora sono tornato e vorrei scoprire con il vostro aiuto se esiste ‘un sogno pakistano’ che non ci costringa ad emigrare. Si direbbe che a volte, prima chiediamo l’elemosina agli altri paesi facendo quello che ci dicono di fare e dopo li disprezziamo e incominciamo a disprezzare noi stessi, a me è successo”

Mira Nair ha nei suoi film lo stesso approccio di Spike Lee-per inciso si sono presentati insieme alla scena internazionale alla mostra del cinema del 1989, lei con SalaamBombay! lui con Fa la cosa giusta che li consacrarono all’attenzione del pubblico e della critica- si tratta di un approccio a due facce, da una parte dà del filo da torcere alla sua comunità d’origine mostrandone i limiti culturali, dall’altra denuncia gli stereotipi che affliggono il dialogo tra ambedue le parti.